Discussione:
conservazione dei begattini
(troppo vecchio per rispondere)
frerdinando
2009-06-13 18:01:26 UTC
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Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato, aggiungendogli
segatura o crusca, ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto. grassie.
Vittorix
2009-06-15 04:14:48 UTC
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Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato,
aggiungendogli segatura o crusca, ma vorrei sapere dal NG qual'e' il
sistema migliore, temperatura ottimale del frigo, ecc. per la
conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi'
cibandosene ne prendono il gusto. grassie.
penso che fai gia' bene, prova a chiedere a un negoziante che li vende
--
ciao
Vittorix
Andrea
2009-06-15 08:02:25 UTC
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Saluti a tutti.

Anch'io ho messo i bigattini in un contenitore traforato. Ne avevo trovato
uno in commercio fatto a barattolo traparente verde, con il coperchio
forato, ma sebbene si muovano in continuazione - e quindi "girino"
all'interno del contenitore - mi dava l'idea che l'ossigenazione non fosse
sufficiente scendeno verso il fondo del barattolo.

Per cui ho preso una vaschetta di quelle modello gelato, ho fatto alcuni
piccoli forellini sul coperchio e lì dentro sembra che le cose vadano
meglio.

Io ho avuto modo di vedere due diversi tipi di conservazione (dal
negoziante): In uno, prevalentemente pescatore di pesce bianco, nonchè a
detta sua anche garista, i bigattini vengono conservati sul bancone(!),
vicino alla bilancia, in una bacinella bassa e larga di plastica (le usano
prevalentemente dai panettieri) e niente altro. Niente frigorefiero o
similia. Li tiene all'aperto e via. Presumo che la notte li tenga dentro, ma
la cosa mi ha stupito. A domanda precisa ha risposto che durano benissimo, e
poi che ne fa fuori tanti per cui ha un certo giro. Mah...

Il secondo, invece, carpista lui stesso, ha un negozio che è una sala
operatoria. Lui li conserva in frigorifero (quelli a isola, per intenderci),
in secchi come quelli della pittura a tempera per casa, con fogli di scottex
dentro a fare da carta assorbente. Lui mi ha consigliato di tenerli al
fresco, e di aggiungere farina bianca o farina gialla di mais per
asciugarli, in quanto se bagnati - a parte l'odore di ammoniaca - una volta
in acqua non vanno a fondo e tornano a galla.

Morale della favola: io li tengo in questa scatola rettangolare, di bordo
abbastanza basso, coperchio forato, un pò di farina e carta assorbente.

Per adesso sta funzionando. Hanno quattro giorni e si scatenano ancora
vivacemente.Morti ancora nessuno. Non so se il termine temporale può essere
sufficiente.

Saluti a tutti

Andrea S.
Vittorix
2009-06-15 22:52:53 UTC
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nonchè a detta sua anche garista, i bigattini vengono conservati sul
bancone(!), vicino alla bilancia, in una bacinella bassa e larga di
plastica (le usano prevalentemente dai panettieri) e niente altro.
Niente frigorefiero o similia. Li tiene all'aperto e via. Presumo che
la notte li tenga dentro, ma la cosa mi ha stupito. A domanda precisa
ha risposto che durano benissimo, e poi che ne fa fuori tanti per cui
ha un certo giro. Mah...
in effetti sembra che piu' caldo c'e' piu' presto si trasformino.
beh, se li vende subito non ha problemi lui, magari chi li acquista se vuole
conservarli (troppo maturi).
--
ciao
Vittorix
Luca Pettinelli
2009-06-15 08:59:27 UTC
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Contenitore basso e largo (quelli per il cibo dei negozi di
casalinghi, per intenderci) e cassetto della verdura. A me durano
settimane.
frerdinando
2009-06-15 12:14:37 UTC
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Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato, aggiungendogli
segatura o crusca, ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto. grassie.
la differenza la fa' l'uso di un frigo "no frost", che a parita' di
condizioni li tiene piu' asciutti.
Antonello
2009-06-17 17:55:40 UTC
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Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato, aggiungendogli
segatura o crusca, ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
se vuoi proprio essere perfezionista un frigo dismesso funzionante solo
x i bachi è l' ideale
segatura se sono umidi, farina di mais se asciutti
tieni conto che sono larve che sudano e troppa farina farebbe diventare
il tutto un pastone
una miscela di l' una e l' altra al 50& è ok
Post by frerdinando
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
2-3 gradi al massimo, i bachi devono fermarsi ma non congelarsi
se no addio esche
se + caldo continuano a muoversi e con la stagione che siamo tempo tre
giorni e hai i caster anche nel frigo
Post by frerdinando
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto. grassie.
tutte putt....te, il bigatto quando viene venduto è nel pieno della
maturazione come larva, devi vedere se hanno la macchietta nera sotto
pelle, questa è la sola cosa per capire l' età della larva stessa
se hanno la macchia vuol dire che hanno già mangiato prima che il
fornitore lo portasse al negozio
dopo il bigatto non mangia più anzi dimagrisce perchè la macchietta non
è altro che cibo ingerito in fase di accrescimento e che viene poi
espulsa dai forellini posteriori che altro non sono che l' uscita del
loro intestino
se nella segatura dopo un po' di giorni vedi altra specie di segatura
scura, beh quella è la cacchina di baco
da lì in poi comincia la trsformazione della larva in pupa poi
crisalide e infine mosca
pupa è quando è appena chiuso ma ancora bianco
mentre quando comincia ad assumere una colorazione nocciola diventa
crisalide
quando siamo in fase di nascita della mosca e il caster galleggia vuol
dire che si è vicini alla fine del ciclo
ciao
Antonello
Andrea
2009-06-18 06:46:55 UTC
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gran Post!

Andrea S.
Antonello
2009-06-18 12:27:56 UTC
Permalink
Post by Andrea
gran Post!
Andrea S.
grazie
trent' anni di pesca vorran pur dire qualcosa
ciao
Antonello
Totonno®
2009-06-18 09:54:19 UTC
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Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato, aggiungendogli
segatura o crusca,
Che schifo.......
Post by frerdinando
ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
Buttarli a mare dopo aver finito di pescare
Post by frerdinando
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto.
Con 6 euro ne compro un chilo, vale la pena rischiare di trovarsi il
frigo pieno di schifosissimi mosconi neri?


Totonno
Andrea
2009-06-18 13:28:26 UTC
Permalink
A parte che andare a pescare dovrebbe avere più di un senso, tra i quali
anche risparmiare laddove si può...

Se la mettiamo così, allora non ha senso nemmeno spendere 6 euro per un
chilo di vermi. Pensaci bene, un chilo di vermi e ti partono 6 euro.In
vermi...

Se ti avanzano, visto che il modo c'è, perchè non conservarli? domani i miei
fanno una settimana, ogni due giorni cambio contenitore (comperati apposta)
e aggiungo farina binaca, gialla e carta.

Stanno benissimo, ho trovato solo due caster prontamente eliminati e se
domani mattina vado sono già bell'è pronti. Circa tre etti, che mischiati ad
un pò di pastura rossa bastano per qualche oretta.

Sono aciutti, inodori, e appena sentono un pò di caldo ballano che è un
piacere

Sabato mattina, forse, altri 3 euro di bigatini e via.Totale (se li
ricompro) 6 euro.

Secondo il tuo pensiero sarebbero stati 12. Più le altre cose.

Se puoi permetterti di ragionare così, voglio essere adottato :)

Andrea S.

P.S: In più vuoi mettere la conoscenza che ti fai delle esche in presa
diretta? Secondo me, senza paragone
Post by Totonno®
Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato,
aggiungendogli
segatura o crusca,
Che schifo.......
Post by frerdinando
ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
Buttarli a mare dopo aver finito di pescare
Post by frerdinando
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto.
Con 6 euro ne compro un chilo, vale la pena rischiare di trovarsi il frigo
pieno di schifosissimi mosconi neri?
Totonno
Totonno®
2009-06-18 13:39:27 UTC
Permalink
Post by Andrea
A parte che andare a pescare dovrebbe avere più di un senso, tra i quali
anche risparmiare laddove si può...
Se la mettiamo così, allora non ha senso nemmeno spendere 6 euro per un
chilo di vermi. Pensaci bene, un chilo di vermi e ti partono 6 euro.In
vermi...
Se ti avanzano, visto che il modo c'è, perchè non conservarli?
Scusa, ma quando finisco di pescare in genere me ne avanzano pochi che
mi fa un tantino schifo tenerli in frigo con la roba da mangiare.
Preferisco buttare 1-2 euro che conservarli con gli alimenti.
Post by Andrea
Sono aciutti, inodori, e appena sentono un pò di caldo ballano che è un
piacere
Vorrei farti sentire la gioia di mia moglie se dovesse trovare quegli
schifosissimi esseri in frigo.
Post by Andrea
Sabato mattina, forse, altri 3 euro di bigatini e via.Totale (se li
ricompro) 6 euro.
Secondo il tuo pensiero sarebbero stati 12. Più le altre cose.
Mi pari a Tremonti.....
Scusa, Io ne compro circa un chilo e ne utilizzo un buon 80% in media.
Spreco al massimo 1 euro a battuta. Ci guadagna la mia tranquillità.

Totonno®
Andrea
2009-06-18 16:43:15 UTC
Permalink
ah, beh, su questo non ti dò torto..la tranquillità non ha prezzo. Specie
quella coniugale.. ;-))
Andrea S.
Post by Andrea
A parte che andare a pescare dovrebbe avere più di un senso, tra i quali
anche risparmiare laddove si può...
Se la mettiamo così, allora non ha senso nemmeno spendere 6 euro per un
chilo di vermi. Pensaci bene, un chilo di vermi e ti partono 6 euro.In
vermi...
Se ti avanzano, visto che il modo c'è, perchè non conservarli?
Scusa, ma quando finisco di pescare in genere me ne avanzano pochi che mi
fa un tantino schifo tenerli in frigo con la roba da mangiare. Preferisco
buttare 1-2 euro che conservarli con gli alimenti.
Post by Andrea
Sono aciutti, inodori, e appena sentono un pò di caldo ballano che è un
piacere
Vorrei farti sentire la gioia di mia moglie se dovesse trovare quegli
schifosissimi esseri in frigo.
Post by Andrea
Sabato mattina, forse, altri 3 euro di bigatini e via.Totale (se li
ricompro) 6 euro.
Secondo il tuo pensiero sarebbero stati 12. Più le altre cose.
Mi pari a Tremonti.....
Scusa, Io ne compro circa un chilo e ne utilizzo un buon 80% in media.
Spreco al massimo 1 euro a battuta. Ci guadagna la mia tranquillità.
Totonno®
Luca Pettinelli
2009-06-30 08:06:34 UTC
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Post by Andrea
ogni due giorni cambio contenitore (comperati apposta)
e aggiungo farina binaca, gialla e carta.
Ah, guarda, io gli dò 5 euro per uno poi si comprano quello che
vogliono.
frerdinando
2009-06-18 17:51:48 UTC
Permalink
Post by Totonno®
Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato, aggiungendogli
segatura o crusca,
Che schifo.......
Post by frerdinando
ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
Buttarli a mare dopo aver finito di pescare
Post by frerdinando
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto.
Con 6 euro ne compro un chilo, vale la pena rischiare di trovarsi il
frigo pieno di schifosissimi mosconi neri?
Totonno
il costo e' l'ultimo problema, il motivo e' che il negozio puo' essere
scomodo da raggiungere, puo' non averne, puo' essere chiuso nel momento che
servono, in piu' il possesso di un minimo quantitativo "in maturazione" :-)
e' anche di stimolo a decidersi e andare a pesca, cosa di cui non mi sono
mai pentito, poi.
comunque i beghi che tolgo dal frigo non ce li rimetto, perche' prendendo
un po' di caldo cominciano la trasformazione.
nei periodi di uscite frequenti, li posso comprare in estemporanea e li
stivo al posto dei vecchi che da li' a poco vanno ad arricchire la pastura.
e.logan
2009-06-29 16:06:26 UTC
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Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato, aggiungendogli
segatura o crusca, ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto. grassie.
La conservazione più lunga in frigo è il sottovuoto, in assenza di
ossigeno, si favorisce la caduta in letargo delle larve.

La sarda è un'ottima idea, in questo caso i bigattini vanno
tenuti in temperatura ambiente per favorire il pasto, appena
assorbito l'odore della sarda sono un'ottima esca per
la pesca in mare.

In bocca alla balena!
popcorn
2009-06-29 16:55:49 UTC
Permalink
Post by e.logan
Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato,
aggiungendogli
segatura o crusca, ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto. grassie.
La conservazione più lunga in frigo è il sottovuoto, in assenza di
ossigeno, si favorisce la caduta in letargo delle larve.
senza ossigeno muoiono in 5 minuti!
altro che letargo... si chiama anossia!
Post by e.logan
La sarda è un'ottima idea, in questo caso i bigattini vanno
tenuti in temperatura ambiente per favorire il pasto, appena
assorbito l'odore della sarda sono un'ottima esca per
la pesca in mare.
se.. e sempre se mangiano si trasformano subito!
e.logan
2009-06-29 19:19:37 UTC
Permalink
Post by popcorn
Post by e.logan
Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato,
aggiungendogli
segatura o crusca, ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto. grassie.
La conservazione più lunga in frigo è il sottovuoto, in assenza di
ossigeno, si favorisce la caduta in letargo delle larve.
senza ossigeno muoiono in 5 minuti!
altro che letargo... si chiama anossia!
Ti risulta che le larve di mosca carnaria abbiano polmoni?

Se così fosse una volta in acqua annegherebero subito, forse
credi che hanno le branchie per sopravvivere sott'acqua?

Anch'io ero convinto che fossero morti stecchiti quando
ho provato la prima volta, poi con mia grande sorpresa
dopo un pò che avevo aperto il saccheto e lasciati riscaldare
sono resuscitati.

Ho provato a portarli alle isole Tremiti dentro un frigo
portatile e quando ho aperto il sacchetto, sono rimasti vispi
molto più a lungo, provare per credere, tanto che ti costa?
Post by popcorn
Post by e.logan
La sarda è un'ottima idea, in questo caso i bigattini vanno
tenuti in temperatura ambiente per favorire il pasto, appena
assorbito l'odore della sarda sono un'ottima esca per
la pesca in mare.
se.. e sempre se mangiano si trasformano subito!
Prova lo stesso metodo di sotto vuoto, dopo che hanno
divorato la sarda, non sono cazzate, quando avrai provato
mi saprai dire e forse anche ringraziare.

Quando devo andare a pesca dove non ci sono negozi, uso
sempre questo sistema consigliatomi dal padrone del negozio
in cui mi servo, non c'è bisogno di usare la macchina per il
sottovuoto, basta fare uscire tutta l'aria da dentro il sacchetto
di cellofan chiudere bene per mezzo di un filo plastificato e
conservare al fresco in frigo, nessun problema
di cattivi odori o ancora peggio di fuoruscita delle larve.
popcorn
2009-06-29 21:05:12 UTC
Permalink
Post by e.logan
Post by popcorn
Post by e.logan
Post by frerdinando
Io li conservo in frigo in un contenitore chiuso traforato,
aggiungendogli
segatura o crusca, ma vorrei sapere dal NG qual'e' il sistema migliore,
temperatura ottimale del frigo, ecc. per la conservazione piu lunga.
ho sentito che qualcuno consiglia di aggiungere una sarda cosi' cibandosene
ne prendono il gusto. grassie.
La conservazione più lunga in frigo è il sottovuoto, in assenza di
ossigeno, si favorisce la caduta in letargo delle larve.
senza ossigeno muoiono in 5 minuti!
altro che letargo... si chiama anossia!
Ti risulta che le larve di mosca carnaria abbiano polmoni?
no.. ma non mi risulta neanche che siano organismi capaci di vivere in
assenza d'aria.
Post by e.logan
Se così fosse una volta in acqua annegherebero subito, forse
credi che hanno le branchie per sopravvivere sott'acqua?
mica durano molto sott'acqua!
Post by e.logan
Anch'io ero convinto che fossero morti stecchiti quando
ho provato la prima volta, poi con mia grande sorpresa
dopo un pò che avevo aperto il saccheto e lasciati riscaldare
sono resuscitati.
Ho provato a portarli alle isole Tremiti dentro un frigo
portatile e quando ho aperto il sacchetto, sono rimasti vispi
molto più a lungo, provare per credere, tanto che ti costa?
Post by popcorn
Post by e.logan
La sarda è un'ottima idea, in questo caso i bigattini vanno
tenuti in temperatura ambiente per favorire il pasto, appena
assorbito l'odore della sarda sono un'ottima esca per
la pesca in mare.
se.. e sempre se mangiano si trasformano subito!
Prova lo stesso metodo di sotto vuoto, dopo che hanno
divorato la sarda, non sono cazzate, quando avrai provato
mi saprai dire e forse anche ringraziare.
Quando devo andare a pesca dove non ci sono negozi, uso
sempre questo sistema consigliatomi dal padrone del negozio
in cui mi servo, non c'è bisogno di usare la macchina per il
sottovuoto, basta fare uscire tutta l'aria da dentro il sacchetto
di cellofan chiudere bene per mezzo di un filo plastificato e
conservare al fresco in frigo, nessun problema
di cattivi odori o ancora peggio di fuoruscita delle larve.
così cambia.. a anche parecchio.... già con la macchina del sottovuoto li
uccideresti per schiacciamento.

ti ringrazio dell'invito alla prova... ma non uso bigattini! ;-) non pesco
con le tecniche che lo prevedono.

Saluti
Poppy
CA
Andrea
2009-06-30 04:10:13 UTC
Permalink
Post by popcorn
Post by e.logan
Prova lo stesso metodo di sotto vuoto, dopo che hanno
divorato la sarda, non sono cazzate, quando avrai provato
mi saprai dire e forse anche ringraziare.
ti ringrazio dell'invito alla prova... ma non uso bigattini! ;-) non pesco
con le tecniche che lo prevedono.
Io invece mi sa che provo. Non ho ancora ben capito se mangiano allo stato
larvale oppure no (intendo dopo il pasto che gli crea la famosa macchiolina
nera)

Però provare per credere, come diceva qualcuno. Se Logan non ha in mente il
diabolico progetto di farci ammazzare due euro di bigattini (veramente un
subdolo piano :-))) vuol dire che avendolo provato funziona.
Post by popcorn
Mi chiedo se funziona solo per la sarda, indicata per il mare, o vi sono
varianti anche per le acque interne. Ci sono ricette già testate? E
funzicano?
Saluti

Andrea S.
Moreno
2009-06-30 18:52:56 UTC
Permalink
Post by Andrea
Io invece mi sa che provo. Non ho ancora ben capito se mangiano allo stato
larvale oppure no (intendo dopo il pasto che gli crea la famosa
macchiolina nera)
Quando vedi la macchiolina nera vuol dire che sono freschi (è il pasto)
Se non hanno la macchiolina vuol dire che non mangiano da tempo, e te ne
rendi conto quando pasturi.
Un bigatino fresco va a fondo abbastanza velocemente, uno non fresca se ne
va con la corrente e quindi pasturi chi sa dove.
Quando vai a pesca prova a buttare 10 bigatini nel sottoriva e vedi subito
la differenza.
Piuttosto un giorno parleremo della pasturazione con i bigatini morti, in
alcuni casi sono micidiali, specialmente per aumentare la taglia.
Ciao
Moreno
Andrea
2009-07-01 12:43:53 UTC
Permalink
Post by Moreno
Piuttosto un giorno parleremo della pasturazione con i bigatini morti, in
alcuni casi sono micidiali, specialmente per aumentare la taglia.
Ciao
Moreno
Beh, Moreno, la coriosità è femmina, io non sono tale, ma muoio
contercendomi dalla voglia di sapere...(spero che usando terminologie così
estreme ti convincerai a scrivere ancora ;.)))

A parte tutto, sto sviluppando un capitolo a parte sui bigattini. se tu ne
avessi voglia, sappi che leggerei con estrema attenzione.

Non farci aspettare troppo

grazie ancora

Saluti

Andrea S.
Moreno
2009-07-01 19:35:07 UTC
Permalink
A parte tutto, sto sviluppando un capitolo a parte sui bigatini. se tu ne
avessi voglia, sappi che leggerei con estrema attenzione.
Andrea S.
In realtà non c'è proprio tantissimo da dire ma ci sono alcune cose
interessanti.
Come forse ho già detto in altre occasioni, sono stato agonista di discreto
livello (mi sono fermato alla serie B ma per 3 volte ero stato promosso, con
la mia squadra in serie A), e pur essendo un mondo difficilmente
condivisibile per chi agonista non è, ti assicuro che il meglio del meglio
nasce e lo impari li.
Ogni cosa possibile e pensabile viene provata e testata dai migliori
pescatori e con il tempo diventa di uso comune.
Per esempio un anno diventai campione provinciale carpa, e le tre prove si
effettuarono in tre carpodromi diversi. In uno di questi le carpe mangiavano
quasi esclusivamente a galla (considera che si pesca quasi esclusivamente a
galla con un 4x10). Per rendere ancora più naturale la presentazione del
bigatino, uno solo sull'amo, bisognava alleggerire l'èsca. Come fare?
facendoli bere! Non è un segreto ma bisogna farlo bene.
In pratica si prendono i bigatini, non troppi, solo quelli che basteranno
per l'innesco, li si mettono in un contenitore abbastanza ampio di base,
dopo averli ben setacciati, e poi si mette un filo d'acqua, quel tanto che
basta per non coprili, altrimenti annegano. Gli stessi inizieranno a "bere",
volenti o nolenti, ed aumenteranno di volume, non pensare chissà che, ma
quel tanto che dopo un paio d'ore di questo trattamento, quando ne butti
uno, vedrai che scenderà lentissimo.
Questo fa si che il peso dell'amo, di solito un 22 senza ardiglione per non
farlo scoppiare, tipo serie K di Milo, sia bilanciato dal trattamento, e
quindi quando cali la tua lenza in acqua e ci spari sopra la fiondatina di
10
bigatini normali, questi scenderanno in modo molto simile e ingannerai anche
la carpa più maliziosa.
E' chiaro che questo è un caso limite che non ti interessa ma era solo per
dirti com'è il mondo della pesca con il bigatino

Per quanto riguarda il bigatino morto il discorso è molto diverso. Si usa
preferibilmente in acque ferme o quasi ferme, e sempre e solo in mezzo alla
pastura.
Come ben capirai un bigatino morto tende a galleggiare e quindi se lo lanci
in acqua se ne andrà con la corrente, facendo la gioia dei pesci che stanno
a 100 metri oltre. Ecco allora l'esigenza di appesantirli con la pastura. Si
utilizzano appunto in canali ad acqua ferma o quasi, anche di discrete
profondità. Si possono utilizzare sia con la fissa (anche se quasi tutti
ormai usano esclusivamente la roubaisienne) e quindi a breve distanza, ma
anche a lunga distanza, come per esempio per la pesca all'inglese, con il
vantaggio che non si rompono le palle di pastura come fanno più facilmente i
bigatini vivi.
La dose è di circa 100 grammi, massimo 150, per kg di pastura. Funziona
benissimo per le breme, i carassi e le carpe.
Ci si è inoltre accorti che con questo metodo la taglia aumentava, e che
quindi i pezzi migliori, in alcuni casi, gradivano più della minutaglia,
questo tipo di pasturazione. Naturalmente bisogna farla dove pesce ce né
abbastanza, perché dove ce né poco, bisogna "raccogliere" quello che c'è.
Come "uccidere i bigatini? ci sono diversi modi ma 2 sono quelli più usati.
Il primo è quello di scottarli in acqua bollente qualche secondo. In pratica
li lessi, e li vedrai allungarsi e restare subito a galla. (io non lo faccio
mai, ma è il più veloce). Il secondo è più semplice ma te li devi preparare
il giorno prima. Prendi i bigatini che ti serviranno morti, ad esempi io mi
compravo il kg che mi serviva per l'incollo ed a parte mi facevo dare un
sacchettino con 300 grammi da mettere, morti, in pastura.
Dopo aver messo nel sacchettino di nailon i 300 grammi li sigillavo bene, ma
senza togliere tutta l'aria, e poi li lasciavo al sole sino al giorno dopo.
In pratica muoino asfissiati e dal caldo. Il giorno dopo ti trovi dei bei
bigatini inutilizzabili per l'amo, ma belli lunghi e galleggianti, perfetti
per essere messi in pastura.

Ecco magari non ti servirà mai, ma metti che tu vada a pescare in un bel
canale di bonifica, dove di solito l'acqua e sempre ferma, prova e vedrai
che non è una cavolata. Certamente nel Mincio o sul Po, non lo farai mai, li
dovrai usare un bel bigatino fresco con tanta arabica e tanto quarzo.

A presto
Moreno
popcorn
2009-07-01 21:20:33 UTC
Permalink
Post by Moreno
A parte tutto, sto sviluppando un capitolo a parte sui bigatini. se tu ne
avessi voglia, sappi che leggerei con estrema attenzione.
Andrea S.
Come "uccidere i bigatini? ci sono diversi modi ma 2 sono quelli più usati.
cut.
Post by Moreno
Dopo aver messo nel sacchettino di nailon i 300 grammi li sigillavo bene,
ma senza togliere tutta l'aria, e poi li lasciavo al sole sino al giorno
dopo.
In pratica muoino asfissiati e dal caldo.
ora mi spiegate il fatto della conservazione sottovuoto e della asfissia??
mi sa che c'è qualche discordanza....
o forse parliamo di bigattini con le bombole???

Saluti
Poppy
CA
frerdinando
2009-07-02 19:36:05 UTC
Permalink
Post by popcorn
Post by Moreno
Dopo aver messo nel sacchettino di nailon i 300 grammi li sigillavo bene,
ma senza togliere tutta l'aria, e poi li lasciavo al sole sino al giorno
dopo.
In pratica muoino asfissiati e dal caldo.
ora mi spiegate il fatto della conservazione sottovuoto e della asfissia??
mi sa che c'è qualche discordanza....
o forse parliamo di bigattini con le bombole???
anche se non conosco direttamente queste tecniche, ci puo' stare: se li
sigilli e li metti al fresco il freddo li ferma e campano con l'ossigeno
accumulato, almeno per un po', senza incrementare la CO2; se li sigilli e
li metti al sole, cominciano ad agitarsi e alzando il metabolismo
incrementano la CO2 e il sacchetto diventa una camera a gas, imho.
Inoltre ho il sospetto che respirino in buona parte attraverso la "pelle",
una buona ragione per mantenerli piu' asciutti possibile.
popcorn
2009-07-02 22:42:59 UTC
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Post by frerdinando
Post by popcorn
Post by Moreno
Dopo aver messo nel sacchettino di nailon i 300 grammi li sigillavo bene,
ma senza togliere tutta l'aria, e poi li lasciavo al sole sino al giorno
dopo.
In pratica muoino asfissiati e dal caldo.
ora mi spiegate il fatto della conservazione sottovuoto e della asfissia??
mi sa che c'è qualche discordanza....
o forse parliamo di bigattini con le bombole???
anche se non conosco direttamente queste tecniche, ci puo' stare: se li
sigilli e li metti al fresco il freddo li ferma e campano con l'ossigeno
accumulato, almeno per un po', senza incrementare la CO2; se li sigilli e
li metti al sole, cominciano ad agitarsi e alzando il metabolismo
incrementano la CO2 e il sacchetto diventa una camera a gas, imho.
Inoltre ho il sospetto che respirino in buona parte attraverso la "pelle",
una buona ragione per mantenerli piu' asciutti possibile.
si.. vabbè... comunque respirano!! e sottovuoto qualcuno dice che non
muoiono e che non muoiono neanche in acqua ... l'altro sottovuoto li mette
per ucciderli e dice che nell'acqua affogano... però quota il precedente 3d
quello del sottovuoto... ... insomma.. decidetevi!!!

Saluti
Poppy
CA
Andrea
2009-07-03 07:43:44 UTC
Permalink
Post by popcorn
si.. vabbè... comunque respirano!! e sottovuoto qualcuno dice che non
muoiono e che non muoiono neanche in acqua ... l'altro sottovuoto li mette
per ucciderli e dice che nell'acqua affogano... però quota il precedente
3d quello del sottovuoto... ... insomma.. decidetevi!!!
Saluti
Poppy
CA
Credo, se non ho capito male, che il sottovuoto, il freddo e quant'altro
siano una specie di "ricostruzione" della fase "prima" di quando li
acquistiamo noi. Che, nel mio linguaggio astruso, sarebbe un "dopo"

Insomma , un ritorno alle origini. Se sono in stasi, letargo, o come lo vuoi
chiamare, probabilmente ritornano allo stadio in cui "aspettano" di
diventare come noi li vediamo.

Se così fosse, vorrebbe dire che vengono letteralmente fermati. E a quello
stadio non sarebbero funzionali. Un pò come quando diventano caster. La
trasformazione è in atto, ma non respirano e non mangiano (credo)

Potrebbe essere che funziona così: nel "prima" non mangiano, non "vivono" e
aspettano di diventare il "dopo". Noi dovremmo ricreare il prima

Casomai la domanda è quanto durano. Io ho una scatola con bigattini di tre
settimane. Rallentati, dormienti, ma ci sono ancora, allo stesso stadio. Ce
ne saranno un paio che sono andati. Gli altri sono lì.

Respirano ma non mangiano. Credo sia una fase intermedia nella quale è
possibile intervenire.

Saluti

Andrea S.
Ancos
2009-07-03 09:36:42 UTC
Permalink
Post by Andrea
Credo, se non ho capito male, che il sottovuoto, il freddo e quant'altro
siano una specie di "ricostruzione" della fase "prima" di quando li
acquistiamo noi. Che, nel mio linguaggio astruso, sarebbe un "dopo"
Bah,passi il tuo linguaggio astruso.........ma che cazzo vor dì!?!?
Post by Andrea
Insomma , un ritorno alle origini. Se sono in stasi, letargo, o come lo
vuoi chiamare, probabilmente ritornano allo stadio in cui "aspettano" di
diventare come noi li vediamo.
ARGHHHHHH!!!!!! ' Sto maledetto linguaggio astruso :D
Post by Andrea
Se così fosse, vorrebbe dire che vengono letteralmente fermati. E a quello
stadio non sarebbero funzionali. Un pò come quando diventano caster. La
trasformazione è in atto, ma non respirano e non mangiano (credo)
Un pò vampiri, un pò zombie insomma
Post by Andrea
Potrebbe essere che funziona così: nel "prima" non mangiano, non "vivono"
e aspettano di diventare il "dopo". Noi dovremmo ricreare il prima
Quì invece siamo in piena fantascienza:

"Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell'astronave Enterprise durante
la sua
missione quinquennale, diretta all'esplorazione di nuovi mondi, alla ricerca
di altre forme di vita
............... "

Episodio pilota : il Bigattino Astrusiano!!!!!
Post by Andrea
Casomai la domanda è quanto durano. Io ho una scatola con bigattini di tre
settimane. Rallentati, dormienti, ma ci sono ancora, allo stesso stadio.
Ce ne saranno un paio che sono andati. Gli altri sono lì.
Respirano ma non mangiano. Credo sia una fase intermedia nella quale è
possibile intervenire.
Questa va letta con la musica di Halloween come sottofondo, ma in realtà si
parla del mostro di Alien ;DDD
Post by Andrea
Saluti
Andrea S.
Caro Andrea, spero non ti offenda ma questo tuo tentativo di spiegare la
resistenza dei bigattini mi ha veramente fatto ridere di gusto.
Non c'è niente da fare il bigattino tira fuori l'Elitrefa che è in noi;DD


Ciao

Ancos
Andrea
2009-07-03 11:47:29 UTC
Permalink
Post by Ancos
Caro Andrea, spero non ti offenda ma questo tuo tentativo di spiegare la
resistenza dei bigattini mi ha veramente fatto ridere di gusto.
Non c'è niente da fare il bigattino tira fuori l'Elitrefa che è in noi;DD
Io non mi offendo, figurati, per così poco.

Mi fa piacere che ogni tanto riesco anche a regalare del buonumore.

Ma lascia che ti spieghi una cosa, molto velocemente:

A parte la bellezza di leggere cosa passa nella testa altrui, comprese le
botte di follia allo stato puro, (quando non sono parole scritte su un
monitor si chiamano libri) ti prego di notare che sull'argomento bigattini
c'è sempre qualcosa da dire, anche dopo anni. Come, del resto, sulla pesca.

Ritengo sia giusto che chi pratica la pesca si debba ingegnare su come
vincere la sfida con la sua preda. e ritengo sia giusto che laddove
possibile lo sfidante parta svantaggiato, perchè il pesce sta lì e non rompe
le palle a nessuno. Noi invece andiamo a stanarlo. Benissimo, sta a noi
trovare il modo giusto per farlo.

Da qui nasce una pletora di ragionamenti, esperienze, soluzioni e tattiche
che non ha più fine. Se poi, come molti affermano, il pesce ha memoria, e
diventa diffidente, meglio ancora, perchè la lotta stimola l'ingegno.Non
voglio fare il moralista. So cos'è la pesca. Ma l'idea di comportarmi il più
verosimilmente possibile a ciò che può essere un nemico "naturale" per il
pesce si avvicina alla mia concezione di pesca.

Odio la caccia perchè, tecnologicamente attrezzati, in 110 si va a dare la
caccia ad un cinghiale (Il 110 non è un numero sparato a caso), e per altri
mille motivi. E non concepisco la pesca fatta con il sonar per rilevare il
pesce, perchè per l'appunto non corrisponde alla mia idea di questo sport.
Anche se, inutile dirlo, alla pari non saremo mai.

Per questo mi immagino schiere di pescatori che studiano come un bigattino
scivola nell'acqua; o come stanare un pesce mal disposto. E se leggi i post
precedenti, così come su qualsiasi forum, vedi come anche il meno accanito
dei pescatori pensando a come catturare le prede si mette improvvisamente a
ragionare come il pesce. Si mettono letteralmente nei suoi panni. Perchè c'è
l'acqua a dividerci, e noi non siamo lì a vedere che succede.

Mi pare già molto. Per questo, caro Ancos, se trovo qualcuno che dice che
veste il bigattino da marinaretto così è più aderente all'acqua, o che gli
insegna la salsapariglia per incantare i pesci, o che se lo dipinge a
strisce colorate con il pennellino, ecco, io lo ascolto. Anche se pare fuori
come un tombino. E' uno che prova a immedesimarsi nel pesce. E nelle sue
reazioni.

Per di più, se faccio ridere io figurati quelli che ricercano da una vita,
lenze, esche, montature, ami e chi più ne ha più ne metta.

Io li ascolto, e li prendo sul serio. Se poi, una volta finito di ridere, ci
vorrai omaggiare di qualcuna delle tue esperienze, ascolterò (almeno io) con
piacere anche te.

Saluti

Andrea S.
e.logan
2009-07-10 16:13:40 UTC
Permalink
Post by Andrea
Post by popcorn
si.. vabbè... comunque respirano!! e sottovuoto qualcuno dice che non
muoiono e che non muoiono neanche in acqua ... l'altro sottovuoto li
mette per ucciderli e dice che nell'acqua affogano... però quota il
precedente 3d quello del sottovuoto... ... insomma.. decidetevi!!!
Saluti
Poppy
CA
Credo, se non ho capito male, che il sottovuoto, il freddo e quant'altro
siano una specie di "ricostruzione" della fase "prima" di quando li
acquistiamo noi. Che, nel mio linguaggio astruso, sarebbe un "dopo"
Insomma , un ritorno alle origini. Se sono in stasi, letargo, o come lo
vuoi chiamare, probabilmente ritornano allo stadio in cui "aspettano" di
diventare come noi li vediamo.
Se così fosse, vorrebbe dire che vengono letteralmente fermati. E a quello
stadio non sarebbero funzionali. Un pò come quando diventano caster. La
trasformazione è in atto, ma non respirano e non mangiano (credo)
Potrebbe essere che funziona così: nel "prima" non mangiano, non "vivono"
e aspettano di diventare il "dopo". Noi dovremmo ricreare il prima
Casomai la domanda è quanto durano. Io ho una scatola con bigattini di tre
settimane. Rallentati, dormienti, ma ci sono ancora, allo stesso stadio.
Ce ne saranno un paio che sono andati. Gli altri sono lì.
Respirano ma non mangiano. Credo sia una fase intermedia nella quale è
possibile intervenire.
Saluti
Andrea S.
Credo che tu abbia centrato appieno, il problema.
In questo caso, non si tratta di rallentarne il metabolismo
ma addirittura bloccarlo per un tempo imprecisato.

Spero che qualcuno abbia provato il mio esperimento e
perlomeno me ne renda atto.

Saluti
-e.logan-
popcorn
2009-07-10 22:01:53 UTC
Permalink
Post by e.logan
Credo che tu abbia centrato appieno, il problema.
In questo caso, non si tratta di rallentarne il metabolismo
ma addirittura bloccarlo per un tempo imprecisato.
Spero che qualcuno abbia provato il mio esperimento e
perlomeno me ne renda atto.
Saluti
-e.logan-
secondo te compro i bigattini per vedere se riesco in un novello
frankenstain?
io so solo che conservati alla temperatura di congelamento (-18) resistono
solo batteri e spore.
idem in assenza di ossigeno.

saluti
poppy
CA
e.logan
2009-07-11 15:17:16 UTC
Permalink
Post by popcorn
Post by e.logan
Credo che tu abbia centrato appieno, il problema.
In questo caso, non si tratta di rallentarne il metabolismo
ma addirittura bloccarlo per un tempo imprecisato.
Spero che qualcuno abbia provato il mio esperimento e
perlomeno me ne renda atto.
Saluti
-e.logan-
secondo te compro i bigattini per vedere se riesco in un novello
frankenstain?
io so solo che conservati alla temperatura di congelamento (-18) resistono
solo batteri e spore.
idem in assenza di ossigeno.
saluti
poppy
CA
La tua risposta è simile a quella dei bambini che dicono
che la minestra fa schifo, senza averla mai assaggiata.

Saluti
-e.logan-

Moreno
2009-07-05 17:18:29 UTC
Permalink
Post by popcorn
Post by Moreno
Dopo aver messo nel sacchettino di nailon i 300 grammi li sigillavo bene,
ma senza togliere tutta l'aria, e poi li lasciavo al sole sino al giorno
dopo.
In pratica muoino asfissiati e dal caldo.
ora mi spiegate il fatto della conservazione sottovuoto e della asfissia??
mi sa che c'è qualche discordanza....
o forse parliamo di bigattini con le bombole???
Forse non hai letto bene quello che ho e abbiamo scritto, o più
probabilmente io non sono chiaro.
I due casi sono ben diversi, in uno si dice di togliere l'aria, il più
possibile, e poi si mettono in frigo, nell'altra, come vedi riportato sopra,
" ma senza togliere tutta l'aria, e poi li lasciavo al sole sino al giorno
Post by popcorn
Post by Moreno
dopo.
In pratica muoino asfissiati e dal caldo"
Forse a te può sembrare strano ma ti garantisco che è vero, con il primo
metodo, si riprendono e ritornano belli ed agitati.
Addirittura ti voglio raccontare un episodio che mi accadde anni fa.
Andai a fare una gara dove erano permessi 8 litri di pastura, ma dopo poco
mi accorsi subito che si metteva male e quando pesce ce né poco, pasturare
troppo significa suicidarsi, al contrario di quanto pensino in tanti,
specialmente se poco esperti.
Ed allora di quei 8 litri ne avanzai almeno 5/6. A parte il fatto che
sarebbe vietato buttarli in acqua dopo fine gara, decisi di portarli a casa
e metterli in freezer per andare a provare il prossimo campo gara. In
pastura c'erano dei bigatini vivi, ma non me ne preoccupai visto che a volte
li uccidevo apposta.
Misi il tutto in un sacco di nailon, con le mani cercai di togliere tutta
l'aria e lo chiusi, e lo misi per sicurezza in un altro sacco e poi in
congelatore.
Ebbene, il venerdì sera lo tolsi per farlo scongelare e trovare la pastura
pronta per il sabato mattina, ed aprii i sacchi al fine di favorire
l'operazione.
Ebbene, al mattino dopo, con grande stupore, trovai i bigatini che
camminavano tranquillamente per il magazzino (se lo sa mia moglie mi
ammazza).
Erano stati praticamente ibernati, e dovetti mettermi a raccoglierli con il
bidone aspira tutto.
Tu pensala come vuoi ma ti garantisco che è vero.
Ciao
Moreno
Post by popcorn
Saluti
Poppy
CA
frerdinando
2009-07-05 18:11:02 UTC
Permalink
In pastura c'erano dei bigatini vivi, ma non me ne preoccupai visto che a volte
li uccidevo apposta.
la pastura era poco umida?
Misi il tutto in un sacco di nailon, con le mani cercai di togliere tutta
l'aria e lo chiusi, e lo misi per sicurezza in un altro sacco e poi in
congelatore.
Ebbene, il venerdì sera lo tolsi per farlo scongelare e trovare la pastura
pronta per il sabato mattina, ed aprii i sacchi al fine di favorire
l'operazione.
Ebbene, al mattino dopo, con grande stupore, trovai i bigatini che
camminavano tranquillamente per il magazzino (se lo sa mia moglie mi
ammazza).
Erano stati praticamente ibernati, e dovetti mettermi a raccoglierli con il
bidone aspira tutto.
quanti giorni sono stati nel congelatore?
stai parlando di un congelatore vero (stelle?), o e' il reparto del
ghiaccio di un frigo normale?
Moreno
2009-07-07 19:09:48 UTC
Permalink
Post by frerdinando
In pastura c'erano dei bigatini vivi, ma non me ne preoccupai visto che a volte
li uccidevo apposta.
la pastura era poco umida?
quanti giorni sono stati nel congelatore?
Dalla domenica al venerdi
Post by frerdinando
stai parlando di un congelatore vero (stelle?), o e' il reparto del
ghiaccio di un frigo normale?
Congelatore

Ciao
Moreno
Antonello
2009-07-05 19:27:25 UTC
Permalink
In pastura
c'erano dei bigatini vivi, ma non me ne preoccupai visto che a volte li
uccidevo apposta.
è un altro sistema per stirare i bigattini
probabilmente quella volta avevi una pastura molto asciutta
o che si sia asciugata prima che tu la congelassi
il sistema migliore rimane a mio avviso quello della scottata in acqua
bollente
rimangono più gommosi che lo stiraggio al sole
da noi si usano anche per la pesca all' inglese con poco fondo
max 2 metri( con il da noi intendevo nel lago che viene gestito dalla
mia società)
Moreno hai detto che facevi la serie B
in che regione?
Moreno
2009-07-05 20:41:13 UTC
Permalink
Post by Antonello
Moreno hai detto che facevi la serie B
in che regione?
Veneto

ciao
Antonello
2009-07-06 17:16:06 UTC
Permalink
Post by Moreno
Post by Antonello
Moreno hai detto che facevi la serie B
in che regione?
Veneto
ciao
scusa, ma allora non sarai mica il vecchio fish57 per caso?
no perchè parli di regionale che facevi, di promozioni in serie
A.......
Moreno
2009-07-06 19:08:10 UTC
Permalink
Post by Antonello
scusa, ma allora non sarai mica il vecchio fish57 per caso?
no perchè parli di regionale che facevi, di promozioni in serie A.......
No, non sono io
So che in passato, c'era qualcunaltro che si firmava cosi, ma non ero io, e
mi fu anche fatto notare da qualcuno del forum e che conosco personalmente
Comunque non ero io


Ciao
Moreno
Antonello
2009-07-07 07:01:47 UTC
Permalink
Post by Moreno
Post by Antonello
scusa, ma allora non sarai mica il vecchio fish57 per caso?
no perchè parli di regionale che facevi, di promozioni in serie A.......
No, non sono io
So che in passato, c'era qualcunaltro che si firmava cosi, ma non ero io, e
mi fu anche fatto notare da qualcuno del forum e che conosco personalmente
Comunque non ero io
Ciao
Moreno
ah ok
popcorn
2009-07-05 20:09:05 UTC
Permalink
Post by Moreno
Ebbene, al mattino dopo, con grande stupore, trovai i bigatini che
camminavano tranquillamente per il magazzino (se lo sa mia moglie mi
ammazza).
Erano stati praticamente ibernati, e dovetti mettermi a raccoglierli con
il bidone aspira tutto.
Tu pensala come vuoi ma ti garantisco che è vero.
Ciao
Moreno
sono sconcertato!! :-DD

Saluti
Poppy
CA
Andrea
2009-07-02 08:32:29 UTC
Permalink
Post by Moreno
E' chiaro che questo è un caso limite che non ti interessa ma era solo per
dirti com'è il mondo della pesca con il bigatino
Ecco magari non ti servirà mai, ma metti che tu vada a pescare in un bel
canale di bonifica, dove di solito l'acqua e sempre ferma, prova e vedrai
che non è una cavolata. Certamente nel Mincio o sul Po, non lo farai mai,
li dovrai usare un bel bigatino fresco con tanta arabica e tanto quarzo.
A presto
Moreno
Ciao Moreno.

sento che devo rispondere alle due affermazioni sopra citate, per ciò che
stai tirando fuori e mettendo a disposizione di tutti.

Io ho una discreta manualità, e la applico - per diletto, al momento- in
alcuni settori particolari, principalmente nel restauro e decorazione dei
mobili, mentre il mio grande amore è la pittura.

Orbene, capita che andando per colorifici trovi spauriti novizi che
soppesano nelle loro mani un tubetto di un colore piuttosto che un altro,
oppure un medium invece di un tipo di olio, oppure indecisi se spendere 16
euro per due grammi di pennello. E lo fanno perchè se sono autodidatti (o
peggio ancora se parlano con sedicenti maestri) non sanno da che parte
cominciare. Gli dicono che devono dipingere all'olio, e loro seguono la
strada. E saltellano davanti allo scaffale indecisi su cosa acquistare e
perchè, in quanto le tasche non sono mai abbastanza fornite per una passione
(perchè le tasche, in genere, servono per le esigenze, non per le passioni),
e sperando di non fare un passo falso.

A quel punto, rischiando di sembrare un maniaco sessuale, discretamente mi
avvicino, chiedo se posso dare una mano, e al 99% parte un discorso che
giocoforza si deve interrompere dopo poco perchè le nozioni sono tante, ma
che fa risparmiare e apre gli occhi sulla realtà dell'argomento.

Che è quella di pensare a chi a queste cose ci è passato prima di noi, e
senza avere a disposizione proprio tutto ciò di cui disponiamo noi ha
contribuito a creare la storia dell'argomento.In parole povere: avendo meno
a disposizione ha aguzzato l'ingegno. E lì parte lo spettacolo. Proprio come
tu, da garista esperto, ti sei trovato di fronte a problematiche sportive
che per quanto tu fossi attrezzato hai dovuto rislvere con l'ingegno ed il
ragionamento, conoscendo però il terreno su cui ti muovevi. La conoscenza,
l'esperienza, il ragionamento di altri.

Allora spiego al novizio di prima che la pittura all'olio praticamente non
esiste: tutti i quadri del mondo e dei musei l'olio lo hanno visto poco e
quasi alla fine. Che il materiale più tenace che esista (tanto è vero che
conserva i quadri per secoli) è l'uovo, e che da quello parte la pittura.
Che Leonardo, Rembrandt, Caravaggio (per fare nomi noti) usavano l'uovo, e
il gesso, e la pipì, piuttosto che minerali e composti anche letali. L'olio
lo hanno usato dopo, e qualcuno ha anche truffato (Leonardo e Caravaggio su
tutti). Però il discorso non cambia: non avevano i colorifici. Eppure
guardate cosa hanno tirato fuori.

Sono un appassionato di vela. E' la stessa cosa. Chi ha fatto la storia
della nautica non aveva la vetroresina, nè il radar, nè l'EPIRB. Moitissier,
grande navigatore francese, girò il mondo con una barca che aveva per alberi
maestri due pali tel telefono.e siccome per il peso aveva rinunciato alla
radio, comunicava con il resto del mondo costruendo modellini (si fa per
dire, non faceva certo del modellismo) di catamarani con legati biglietti e
lettere in bottiglia. e poi li affidava al mare. Per la cronaca, sono
arrivati tutti. Certo, non in due giorni.

E'' certo che la pesca è una cosa forse meno importante di Leonardo e del
giro del mondo. Ma se si affronta la pesca come riempitempo di un
pomeriggio, allora va bene tutto. Una canna, una lenza, un verme, e prendi
il sole.

Ma se hai la passione, allora , forse, la cosa che interessa di più è
sapere, punto. Cosa hanno fatto gli altri, l'intelligenza e il ragionamento
che ci sta dietro qualunque piccola cosa. Le cause che hanno creato il
problema, e la soluzione adottata. Insomma, l'applicazione e l'ingegno che
ci sta dietro.

Poi forse sono io che son malato.Se parlo con il meccanico e mi spiega come
funziona una cosa io ascolto muto e attento, anche se non è proprio un
settore che mi interessa. Un medico, o un pilota d'aereo, li ascolto sempre.
Non settori dove ho passione.Ma mi piace conoscere. e sfido chiunque legga
sul forum a dire che non è interessato anche solo alla minima nozione, o il
più piccolo suggerimento. pr contestarlo, anche, o per seguirlo.

Per cui non capisco chi posta dicendo solo "imparati a pescare" o "dici solo
cazzate", anche se ha tutto il diritto di esprimere la sua opinione. Io sono
un ignorante. Devo solo ringraziare chi , per proprio diletto, investe il
suo tempo a spiegare ad un qualunque sconosciuto come si fa una cosa. Che lo
faccia anche per proprio orgoglio personale: va benissimo. Se non si mette
davanti al pc io rimango ignorante. Ognuno di noi è un serbatoio di
esperienze, fallimenti e successi. Sarebbe bello poterne sapere di più.

e un'ultima cosa: io mi sono riavvicinato alla pesca anche per motivi di
salute. E tutto ciò che leggo, chiunque lo scriva, mi aiuta a sfruttare
questo meraviglioso sport per stare meglio.

Certo, quando leggo che c'è gente che ha il Blazer, non paga il laghetto e
si fa le notti in tenda l'invidia cresce, e non fa bene alla salute
:_))))..ma fortuna che ci siete voi.

Quindi, Moreno, il mio grazie non è mai disinteressato. E tutto potrà forse
tornare utile nella pratica. Ma è già fondamentale nella teoria e nella
conoscenza. Un forum - che si legge serve a questo

Scusate il romanzo

Saluti

Andrea S.
Magazzino
2009-07-02 09:46:14 UTC
Permalink
Post by Andrea
Certo, quando leggo che c'è gente che ha il Blazer, non paga il laghetto e
si fa le notti in tenda l'invidia cresce, e non fa bene alla salute
:_))))..ma fortuna che ci siete voi.
:-) Non è tutto oro quel che luccica, settimana scorsa sono stato tamponato
mentre ero fermo in una piccola coda di auto. Certo io ho appena sentito il
botto, tirato via alcuni pezzi di copriparaurti in resina, un faretto
supplementare, tolto la marmitta dalla ruota, e son ripartito, (dopo il CID)
mentre lui ha chiamato il carroattrezzi per trascinare via quel che restava
della sua Volvo. Ma ora ho fatto 100 km per fare il preventivo, devo
ordinare i pezzi in USA, tempi lunghi, ecc. Avessi avuto una Punto... ma
forse avrei male al collo.
Idem il laghetto, non lo pago, ma se vado una volta a pescare al mese, pago
15 euro e fanculo, io anche se non vado, l'erba devo tagliarla lo stesso :)
Cmq la mia email è valida levando trattini e maiuscoli, se ti va di fare una
notturna qui, (il Piemonte è bello e le Langhe pure di più) mi emaili, ci si
accorda et voilà. :)
Post by Andrea
Scusate il romanzo
hai scritto belle parole, tanti complimenti e niente scuse.

Hail
Lupo
Andrea
2009-07-02 10:13:16 UTC
Permalink
"Magazzino" <mag-S-P-A-M-M-@alba-M-M-A-P-S-barolo-fp.it> ha scritto nel
messaggio news:h2hvl6$jlo$***@tdi.cu.mi.it...

. Avessi avuto una Punto... ma
Post by Magazzino
forse avrei male al collo.
male al collo e anche qualche altra cosa. Ho provato la Punto per qualche
tempo, e lasciamo perdere
Post by Magazzino
Cmq la mia email è valida levando trattini e maiuscoli, se ti va di fare
una notturna qui, (il Piemonte è bello e le Langhe pure di più) mi emaili,
ci si accorda et voilà. :)
Quasi quasi..la frittata l'hai fatta, prima o poi capiterà che ti prendo in
parola.

però c'è un problema serio, di fondo, ed è questo:

salsicce?
costine?
bistecche?
yogurt?

dici niente, dici..:-))

Quando le parole escono dal posto giusto sono sempre belle

Saluti

Andrea S.
Magazzino
2009-07-02 11:18:56 UTC
Permalink
Post by Andrea
Quasi quasi..la frittata l'hai fatta, prima o poi capiterà che ti prendo
in parola.
il lago non scappa, almeno per 1 anno :)
Post by Andrea
salsicce?
costine?
bistecche?
yogurt?
questa settimana facciamo il barbeque in pietra, per cui, basterà portarne
et voilà.
La razza bovina piemontese è ottima sia da latte che da carne, per cui....
:)

Hail
Lupo
Magazzino
2009-06-30 06:35:36 UTC
Permalink
Post by e.logan
Anch'io ero convinto che fossero morti stecchiti quando
ho provato la prima volta, poi con mia grande sorpresa
dopo un pò che avevo aperto il saccheto e lasciati riscaldare
sono resuscitati.
Prova lo stesso metodo di sotto vuoto, dopo che hanno
divorato la sarda, non sono cazzate, quando avrai provato
mi saprai dire e forse anche ringraziare.
Quando devo andare a pesca dove non ci sono negozi, uso
sempre questo sistema consigliatomi dal padrone del negozio
in cui mi servo, non c'è bisogno di usare la macchina per il
sottovuoto, basta fare uscire tutta l'aria da dentro il sacchetto
di cellofan chiudere bene per mezzo di un filo plastificato e
conservare al fresco in frigo, nessun problema
di cattivi odori o ancora peggio di fuoruscita delle larve.
proverò pure io, recentemente li avevo messi in una bottiglia e poi in
frigo, ma son morti e basta. Li ho usati nella pastura. Frigo nella parte
sotto per la verdura che è meno fredda?

Hail
Lupo
Moreno
2009-06-30 18:46:06 UTC
Permalink
Post by e.logan
Prova lo stesso metodo di sotto vuoto, dopo che hanno
divorato la sarda, non sono cazzate, quando avrai provato
mi saprai dire e forse anche ringraziare.
Quando devo andare a pesca dove non ci sono negozi, uso
sempre questo sistema consigliatomi dal padrone del negozio
in cui mi servo, non c'è bisogno di usare la macchina per il
sottovuoto, basta fare uscire tutta l'aria da dentro il sacchetto
di cellofan chiudere bene per mezzo di un filo plastificato e
conservare al fresco in frigo, nessun problema
di cattivi odori o ancora peggio di fuoruscita delle larve.
Confermo e quoto tutto
Moreno
Continua a leggere su narkive:
Risultati di ricerca per 'conservazione dei begattini' (Domande e Risposte)
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le boiles possono essere pericolose?
iniziato 2008-08-26 11:21:38 UTC
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